Cose che costeranno di più a settembre e i consigli per risparmiare

Guardando il proprio portafogli, e i risparmi decrescere velocemente, tutti se ne sono accorti: nell’estate 2023 ogni cosa è aumentata di prezzo. Dai ristoranti, agli hotel, fino ai viaggi, secondo Federconsumatori e Assoutenti gli aumenti oscillerebbero tra il 18 e il 28 percento. Tuttavia, i rincari non mancheranno neanche il prossimo autunno, e riguarderanno diversi settori: l’aumento di spesa per ogni famiglia, sempre secondo Assoutenti, potrebbe essere di 1.600 euro in più. Già solamente guardando i singoli prodotti alimentari, ci si accorge che questi costano il 10,7% in più rispetto lo scorso anno. Per questo, tra il prossimo settembre e dicembre la spesa potrebbe aumentare di circa 205 euro.

Ma i rincari cosa riguarderanno principalmente? Restando sempre sul settore ‘alimentare’, tra i prodotti che aumenteranno di più troviamo l’olio di oliva e i prodotti conservati sott’olio. Risparmiare, tuttavia, non è difficile: seguendo delle buone abitudini – come partire con una lista da casa e non andare al supermercato a stomaco vuoto – possiamo risparmiare molto sul conto finale. Oltre a scegliere i prodotti di stagione, generalmente meno cari, può essere utile confrontare le offerte dei diversi supermercati, e approfittare dei vari sconti che questi offrono. Infine, è sempre meglio optare per la cucina: i prodotti già pronti, infatti, sono quelli che costano di più.

Mutui e assicurazioni

Anche i mutui potrebbero alzarsi rispetto al 2022. Questo per via di un possibile nuovo aumento dello 0,25% dei tassi da parte della Bce. Entrando nel dettaglio, nel periodo che va da settembre a dicembre la spesa per le rate mensili potrebbe essere più cara di circa 1.170 euro. Ovviamente, in questo influiscono diversi fattori, ma bisogna tenerlo a mente.

Una libreria colma di libri
Immagine | Pixabay @ElasticComputeFarm – Prezzihot.it

Stesso discorso vale per le assicurazioni. A confermare il rialzo è l’Associazione Italiana Periti Estimatori Danni, secondo cui, rispetto al 2022, i costi per le polizze sulle abitazioni sono aumentati del 9% annuo, e del 3,3% per l’Rc auto. Bene dunque cambiare la propria compagnia assicurativa, magari facendosi aiutare da alcuni portali appositi, come Facile.it: non basta infatti scegliere ‘il prezzo meno caro’, ma è necessario valutare diversi fattori prima di affidarsi ad una, o un’altra, compagnia.

I rincari tuttavia toccheranno anche luce e gas. Da ottobre, infatti, potrebbero venire meno gli aiuti disposti contro il caro-energia. Anche qui ci sono diverse indicazioni e molti trucchi per risparmiare in casa, per quanto possibile: ad esempio si può fare la lavatrice la sera, utilizzare lampadine a basso consumo, e tenere i riscaldamenti accesi solo in alcune fasce orarie.

I rincari a scuola

I rincari, purtroppo, toccheranno anche i banchi di scuola. A famiglia, più o meno, è stato calcolato un rialzo di 50 euro per penne, astucci, zaini e quaderni: i soli prodotti di cartoleria, infatti, hanno subito un rialzo del 9,2% su base annua. Per i libri scolastici, invece, le famiglie spenderanno circa 45 euro in più, per un totale di quasi 100 euro in più per la scuola. Tuttavia, anche qui si può risparmiare, comprando – ad esempio – libri usati: tanti i canali del risparmio, da Libraccio, a Libroscambio.it, fino a Libridea. 

Per quello che riguarda la cancelleria, invece, è utile andare – anche qui – con una lista pronta, con sopra segnato ciò che davvero è utile comprare, senza fare scorte inutili. Secondo il Codacons, evitando di seguire le varie mode del momento, si arriverebbe a spendere anche il 40% in meno.

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